La versatilità sia software che hardware di un media center è  una delle caratteristiche che li rende più interessanti. Possiamo aggiornarli cambiando i componenti, aggiungendo software, rendendoli sempre più adatti alle nostre esigenze.
Uno degli upgrade più significativo  è  l’aggiunta di un lettore per dischi in alta definizione. Abbiamo optato per l’unità multistandard LG Super Multi Blue GGW-H20L con la quale si possono leggere dischi sia in formato BLU-RAY che HD-DVD e scrivere BLU-RAY. Tutti gli standard precedenti, quali ad esempio DVD e CD sono supportati sia in lettura che in scrittura.

Prima di procedere con l’installazione vale la pena scaricare ed installare una utility realizzata da Cyberlink (che trovate a questo indirizzo) con la quale analizzare lo stato del nostro media center: per poter vedere un film in alta definizione bisogna che il pc sia abbastanza veloce e che abbia una scheda video  con il supporto per l’HDCP (High-Bandwidth Digital Content Protection) ovvero un protocollo che certifica che l’intera catena di visualizzazione sia  protetta. Cyberlink HD advisor ci darà una chiara indicazione sullo stato del nostro media center e ci suggerirà con quali interventi adeguarlo alla visualizzazione di film in alta definizione.
Fate attenzione ai pallini rossi che non sempre sono vitali: nel nostro i driver Forceware della scheda video nVidia sono segnati come non adeguati mentre invece in realtà lo sono!

E’ poi necessario, ma lo diamo per scontato, che il media center sia collegata ad un televisore HD-READY o, meglio ancora, FULL-HD. Il prodotto di LG viene venduto in una confezione abbastanza tradizionale: oltre all’unità stessa (SATA) sono presenti i cavi per collegamento, viti, manuale di installazione, un cd con driver, manuali ed il software Cyberlink PowerDVD comprensivo di supporto BLU-RAY e HD-DVD ed un disco riscrivibile BLU-RAY da 25 GB.

L’installazione è naturalmente veramente semplice: nel nostro caso abbiamo dovuto rimuovere l’unità ottica presente, sostituirla e riavvitare le varie viti. L’unica difficoltà è stata l’eliminazione del cavo PATA e la sostituzione con il cavo in dotazione SATA. Per quanto riguarda l’alimentazione, dato che il connettore sulle unità SATA è diverso da quelle PATA, abbiamo semplicemente preso una alimentazione SATA libere tra quelli presenti sull’alimentatore. In ogni caso nella confezione è presente un cavo/adattatore con il quale evitare l’imbarazzo di non poterlo alimentare… Dopo il primo boot, con il quale potremo verificare la correttezza della nostra installazione, dovremo installare i software per poter vedere i film in alta definizione e, da questo punto in poi, incominciano i problemi: ne’ Windows Media Center, ne’ Windows Vista Media Center supportano direttamente i film in formato blu-ray / hd-dvd.

Questo significa che, al momento, non esiste nessun software di media center con il quale godersi direttamente un film in alta definizione. Si deve per forza installare PowerDVD (nella versione Ultra) e cercare di integrarlo, per quanto questo sia possibile, con il software che stiamo utilizzando.
In pratica quello che succede è che per vedere i film in alta definizione dovremo lanciare PowerDvd ricordandoci poi di doverlo richiudere a fine visione per tornare nel nostro classico ambiente di media center. E’ una inutile scocciatura che, tralaltro, non sarà facilmente risolvibile perchè i film in alta definizione pullulano di protezioni di ogni genere tese ad evitare che i film sia copiabili. Questo significa che i software devono essere certificati e a loro volta scritti in maniera tale che le chiavi utilizzate per la decodifica non siano facilmente leggibili. In soldoni significa che le applicazioni per vedere i flim in alta definizione saranno poche e sicuramente non open source. Una volta installato e aggiornato PowerDVD, verificato di avere abbastanza CPU per vedere i film la nostra attenzione si dovrà concentrare sulla scheda grafica e relativi collegamenti. La scheda video e relativo monitor o televisore dovranno essere collegati tra di loro tramite una connessione digitale con supporto per il protocollo di cifratura HDCP (quindi DVI o HDMI). Solo quando queste condizioni saranno verificate avremo la certezza che il segnale video che parte dal nostro media center sia alla massima qualità possibile e non degradato per mancanza di sicurezza. Mostrare immagini in HD significa muovere una bella quantità di dati e solo le schede video delle ultime generazioni hanno GPU in grado di gestire questi flussi sgravando, dove possibile, il processore.
Se si vuole avere fluidità bisogna quindi mettere in conto che, molto probabilmente, si dovrà aggiornare anche questo componente. Nel caso di NVidia si dovrà preferibilmente acquistare una scheda che abbia l’esplicito supporto per il Purevideo HD. Sulle schede ATI invece dovrete cercare il supporto per AtiVivo.

Sistemato anche questo punto non rimane che inserire un bel film nel nostro lettore e godersi la qualità dell’alte definizione! Non vedete ancora nulla? Ah, già avete ragione, ci sono ancora un paio di cose da ricordare… I dischi Blu-Ray sono, come accade già oggi con i DVD, divisi con codici regionali. In pratica se acquistate un film ad esempio in America, qui non lo potrete vedere.
Poi dovrete mettere in conto che l’unità LG è un pò lenta nel leggere, nella fase iniziale, i dischi. Quindi messo il disco dovrete aspettare una dozzina di secondi prima che venga riconosciuto e che sul monitor compaia qualcosa. Se siete arrivati fino a qua e, stressati, vi chiedete se si possa semplificare un pò il tutto la risposta è sì, una strada c’è. Acquistare un piccolo software che si chiama AnyDVD HD. La sua unica funzione è togliere tutte le protezioni ed i codici regionali dai dischi in alta definizione. Mettiamo, per esempio, che il vostro media center sia perfettamente adeguato come potenza ma che non sia collegato in digitale al vostro televisore ma tramite il connettore VGA. Con AnyDvd salterete la protezione HDCP e potrete godervi le immagini a piena risoluzione. Lo stesso accadrà se, approfittando di un viaggio, acquisterete un film in alta definizione per una regione diversa dalla nostra.

Anche in questa occasione non è per niente facile trarre delle conclusioni accettabili!
Il miglioramento qualitativo che c’è passando dal dvd ai film in Blu-RAY / HD-DVD è innegabile; il punto se serva veramente o meno sarà oggetto di una guida che verrà prossimamente pubblicata.
Quello che assolutamente non ci è piaciuto è trovarsi dei dischi letteralmente infarciti di protezioni di ogni tipo. Certo si deve rispettare il lavoro ed il talento degli altri ma questa volta la sensazione è che si sia un pochino esagerato con il risultato di rendere la vita degli spettatori troppo complicata.
Se poi inquadriamo il tutto con la battaglia ancora in corso tra quale standard tra BLU-RAY e HD-DVD prevarrà (sembra proprio sarà il BLU-RAY di Sony, ma chi può veramente dirlo?) non è difficile comprendere per quale motivo l’alta definizione non abbia ancora veramente preso piede. L’unica certezza che abbiamo è che i media center si confermano, ancora una volta, un ottimo investimento proprio perchè espandibili e aggiornabili nelle loro singole componenti. Oggi un lettore multiformato da tavolo costa molto di più di questo ottimo prodotto di LG (che, non dimentichiamocelo, masterizza anche!). L’unico a rimanere indietro è il software, visto che al momento ci si deve unicamente affidare a PowerDVD. Niente da dire, è veramente ottimo, ma a noi serve una soluzione da integrare in maniera assolutamente trasparente in un software di media center! Siamo rimasti comunque molto ben impressionati dal prodotto di LG: con questa unità ci si garantisce, una volta per tutte, la certezza di riprodurre QUALSIASI disco dato che, in lettura, sono tutti supportati. Diverso invece il discorso in scrittura ma dato che proprio lo standard BLU-RAY sembra essere il vincitore nella guerra per l’alta definizione anche qui possiamo accontentarci.
Con questo prodotto in pratica risolviamo, una volta per tutte, il problema dell’alta definizione per media center.
E’ il prodotto definitivo, la cui unica pecca è essere solo un pò lento nel riconoscere i vari dischi inseriti.

Caratteristiche Tecniche
– Interfaccia: SATA
– Media supportati: CD-ROM, CD-R, CD-RW, DVD-ROM, DVD-R, DVD-RAM, DVD-RW, DVD+RW, DVD+R, DVD+R DL, DVD-R DL, BD-R, BD-R DL, BD-RE, BD-RE DL, BD-ROM, BD-ROM DL, HD DVD-ROM, HD DVD-R DL, HD DVD-R
– Velocità lettura: 40x (CD) / 12x (DVD±R) / 8x (DVD±R DL) / 6x (BD-R) / 4.8x (BD-R DL) / 3x (HD DVD) / 3x (HD DVD DL)
– Velocità di scrittura: 40x (CD) / 16x (DVD±R) / 4x (DVD±R DL) / 6x (BD-R) / 4x (BD-R DL)
– Velocità riscrittura: 24x (CD) / 6x (DVD-RW) / 8x (DVD+RW) / 5x (DVD-RAM) / 2x (BD-RE) / 2x (BD-RE DL)
– Tempo di accesso: BD-ROM 170 ms typ DVD-ROM 180 ms typ. DVD-RAM (Ver.2.2) 190 ms typ. CD-ROM 170 ms typ.
– Dimensioni Buffer: CD, DVD 2 MB, BD 4 MB
– Lightscribe